SECONDO MISTERO (GAUDIOSO) – LA FELPA
Nel secondo mistero fraterno-pacificatore si contempla come il Sig. Matteo Salvini, ultimamente Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, annuncia che celebrerà il giorno della Liberazione in famiglia e al lavoro, come suo solito perché gli italiani lo pagano per lavorare.
Sorsero dopo l’annuncio, al Ministro ovviamente, alcune spontanee domande e relativa risposta (tra parentesi) .
Ma allora sto in famiglia o al lavoro? (R: in famiglia e al lavoro). Chiudere o aprire? (R: chiudere e aprire). Con mascherina o senza mascherina? (R: con e senza). Metto la felpa con Putin o rifiuto la felpa con Putin se me la regala un sindaco polacco? (R: metto e rifiuto). Sto meglio a Mosca o a Bruxelles? (questa è facile. R: a Mosca). Quota 100 101 102 103 41 o abolire la Fornero? (R: tutte le risposte sono valide). Mi vaccino o non mi vaccino? (R: mi vaccino e non vaccino mia figlia). Faccio il ponte sullo stretto o non sta in piedi? (R: si farà e non sta in piedi). Giuro sulla Costituzione (faccio il ministro) che l’Italia è una e indivisibile (art 5) oppure sono fedele allo statuto della Lega Nord, che ha per finalità l’indipendenza della Padania e la costituzione di articolazioni regionali dette nazioni che vanno dalla Valle d’Aosta alla Toscana Marche e Umbria comprese (il resto nello statuto non c’è)? (R: entrambe le cose). Il 25 Aprile è un derby tra fascisti e comunisti oppure a combattere per la libertà della nostra terra c’erano tutti? (R: provo a chiedere a Marzullo). La festa è di tutti o è solo dei comunisti? (R: di tutti e solo dei comunisti). Al corteo non vado perché ci sono i comunisti oppure vado altrove perché le forze di occupazione in questo momento in Italia sono la mafia la camorra e la ‘ndrangheta? (R: indeterminata; come faccio a essere in Campania in Calabria in Sicilia al corteo in famiglia e al lavoro contemporaneamente? Vado a Corleone e non se ne parli più). Ci sono ancora tante domande? (R: Sì. … Ok, ancora una, ma di fretta, perchè devo andare a lavorare). Che felpa metto il 25 aprile? (R: famiglia e lavoro costruire sbloccare i cantieri creare lavoro e sicurezza non fare commenti faccio il ministro mi pagano per lavorare mi occupo di futuro … ).
Il mistero è classificato gaudioso perché si è venuti a sapere che la Lega non nega la Liberazione. Le parole di ieri del Presidente della Camera, leghista, che riconosce la Resistenza come patrimonio nazionale, e che egli è pienamente antifascista non lasciano dubbi. Pure Zaia ha riconosciuto pur con giri di parole la Resistenza, parlando della Liberazione come festa fondante, e basta con le divisioni fuori dal tempo. Un bel passo avanti sulla strada della Costituzione.
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162° Unità d’Italia, 24 Aprile 2023, Beretta Roberto Claudio
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